Psicologa e Psicoterapeuta
Specializzata in Psicoterapia Analitico Transazionale
“Ciascuna persona disegna la sua propria vita, la libertà gli dà il potere di eseguire i suoi propri progetti, e il potere dà la libertà di interferire con i progetti degli altri.” – Eric Berne –
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Sono la dott.ssa Oriana Perna, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, specializzata in Analisi Transazionale. Svolgo attività clinica a Roma.
Laureata in Psicologia Clinica e di Comunità all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Iscrizione Ordine Psicologi del Lazio n. 18826
Mi sono specializzata in Analisi Transazionale presso l’Auximon (Istituto di psicoterapia legalmente riconosciuto Miur D.M 20/3/98) a Roma.
La mia esperienza nei centri di salute mentale e nei Consultori familiari mi permette di trattare problematiche di tipo individuale, familiari, di coppia, anche piuttosto gravi. Ho lavorato e lavoro prevalentemente con adulti ma ho svolto percorsi terapeutici anche a ragazzi ottenendo buoni risultati.
L’analisi Transazionale (AT) è “una teoria dinamica della personalità e una psicoterapia sistematica ai fini della crescita e del cambiamento della persona” (Steward, Joines, 1987).
L’AT come teoria psicologica e sociale rappresenta: una filosofia ovvero una concezione dell’uomo, una teoria della personalità, una teoria della comunicazione,, una teoria dello sviluppo infantile, una teoria della psicopatologia da cui si sviluppa un sistema di psicoterapia. (Woollams & Brown)
Specializzata in:
Effettuo:
L’Analisi Transazionale aderisce ad un modello della salute piuttosto che della patologia.
Il compito del terapeuta è quello di dare al paziente il permesso di riprendere le sue naturali direzioni di sviluppo.
Esso prevede che terapeuta e cliente partecipino in modo attivo e responsabile al processo terapeutico, all’interno di una relazione paritaria. Si impegnano, ciascuno con il proprio ruolo e competenza specifica a lavorare per un obiettivo comune.
Prevede che ogni individuo ha un valore ed un potenziale, il terapeuta non ha come compito quello di cambiare l’altro ma di far emergere, far crescere, sviluppare quello che la persona ha già racchiuso in sé in termini di risorse e potenzialità.
